In un Comunicato dell’Ufficio Stampa del Partito Liberale Italiano si legge che il Segretario Nazionale Stefano de Luca ha dichiarato che il PLI vuole essere il Partito del Presidente incaricato Mario Monti, al quale ha indicato le seguenti priorità:
1) Vendita oltre che dei beni immobili dello Stato e degli Enti Locali, anche delle partecipazioni nelle aziende pubbliche, delegandone la gestione ai soci privati, per evitare la vergognosa nomina di amministratori incompetenti designati dai partiti. La parte pubblica deve limitarsi, attraverso una golden share, al controllo sull’operato dei manager, in attesa della cessione totale.
2) No alla patrimoniale. In alternativa, obbligare i proprietari di ingenti patrimoni (ed incoraggiare gli altri risparmiatori) a sottoscrivere titoli di Stato con un rendimento fissato per legge.
3) Semplificazione e sburocratizzazione immediata. Le autorizzazioni eventuali dovrebbero intervenire successivamente all’avvio delle attività. Infatti, evitare i tempi volutamente lunghissimi della burocrazia significa creare subito nuovi posti di lavoro e sottrarre gli imprenditori al rischio di taglieggiamenti.
4) Anticipare ulteriormente le scadenze della riforma pensionistica, per allinearsi più rapidamente all’Europa.
5) Cabina di regia per i fondi FAS, con diritto di avocare le iniziative che, entro termini perentori, le Regioni non fossero in grado di realizzare, anche per difficoltà nel trovare i co-finanziamenti. Non si possono perdere i fondi europei per gli investimenti del Mezzogiorno e non si deve mai più consentire che detti fondi vengano dirottati per spese clientelari improduttive, come il pagamento dei sussidi ai precari.
6) Istituzione di un Garante indipendente per la spesa sanitaria e la tutela dei diritti dei malati e dei disabili.
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Intanto, al termine dell’incontro di stamane tra il Presidente incaricato Mario Monti e la delegazione del Gruppo parlamentare della Camera “Liberali per l’Italia – PLI” (composta dall’on. Roberto Antonioni e dall’on. Fabio Gava, insieme al Vice Segretario del PLI sen. Enrico Musso), è stata rilasciata una dichiarazione.
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