“Nel 2013 Napoli ospiterà il Forum delle Culture. È un evento culturale sostenuto dall’Unesco e nato a Barcellona nel 2004 con l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale e la conoscenza tra i popoli, attraverso il rispetto dei valori della diversità e dello sviluppo umano sostenibile e pacifico. I protagonisti non sono i singoli Stati ma i rappresentanti della società civile, i cittadini, in particolare i giovani.
La città che ospita l’evento realizza un progetto di trasformazione urbana attraverso il recupero e la riqualificazione di importanti parti del proprio territorio. Questo consente la creazione di nuove opportunità professionali, il miglioramento della competitività dell’area e della capacità di sviluppo ed attrazione di risorse materiali e immateriali, proiettando la città in una dimensione nazionale ed internazionale.
Insomma è una cosa bellissima. A fare il presidente di tutto ciò, è stato chiamato Roberto Vecchioni. E allora io mi chiedo, in una terra che ha dato i natali a Bovio, Totò, Murolo, De Filippo e tanti tanti altri, in una terra dove l’artista è tale in quanto nasce e cresce in un contesto in cui la poesia è nelle cose di tutti i giorni, dove essere artisti è come per un uccello volare, ecco io mi chiedo, ma Roberto Vecchioni che c’entra? Tutti gli artisti napoletani, i registi, i poeti e gli scrittori, sono in ferie in quel periodo? Anche Catello o’ scimunito il famoso cantante di piano bar del peggio night club di Scampia è impegnato? Ma poi Vecchioni chi è? Ha forse scritto O’Sole Mio, canzone cantata in ogni luogo, in ogni lago? È un cantautore di grido o è uno che fa gridare? Ma il sindaco di Napoli, tale Demagogics ci ha pensato bene oppure è una mossa da quartierino? Quali meriti artistici oltre aver vinto il festival di Sanremo? Se è per questo anche Povia poteva ambire alla carica. Ma insomma, quando finalmente si finirà con questo clientelismo da due lire e si metteranno nei posti giusti persone adatte e con i requisiti inattaccabili?
Vabbè Demagò, mi candido io, canto anche benino, conosco un sacco di poesie a memoria, amo Napoli e i napoletani molto più di te e poi sono molto molto amica di San Gennaro, potrebbe servire.”
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