Uno dei primi atti del Governo Monti, dopo aver ottenuto la fiducia al Senato sul decreto Salva Italia è quello di aver trasformato il decreto Mille proroghe in poche proroghe. Un elenco di differimenti al 31/12/2012: l’esecuzione degli sfratti, interventi in materia di ammortizzatori per i precari, proroga per i medici della possibilità di svolgere la libera professione intra moenia al di fuori delle strutture e proroga per il Commissario della Croce Rossa. Nuovo Commissario per l’edilizia penitenziaria, anche un anno di tempo per le impronte digitali delle Carte di Identità. La variazione catastale degli immobili rurali tempo fino al 31/01/2012 e slitta al 31 marzo del 2012 il termine per la dichiarazione di cessazione attività con partita Iva.

Il sistema delle tracciabilità dei rifiuti entra in vigore il 2/4/2012, mentre gli adempimenti fiscali per la Liguria, mentre gli stati di emergenza di Liguria, Emilia Romagna e provincia di Salerno sono prorogati. Gli organi di Inpdap, Enpals soppressi dall’1/01/2012 restano in carica fino alla chiusura dei bilanci.

Al solito, non potevano mancare i berci e le scempiaggini leghiste contro i richiami alla coesione solidale del Presidente della Repubblica e contro l’Italia una e indivisibile.

Senato e Camera tornano a riunirsi il 10 gennaio 2012.

Il 25 dicembre è scomparso Giorgio Bocca, giornalista e scrittore ma soprattutto uno dei tanti coraggiosi italiani che ruppero con la dittatura fascista e divenne partigiano combattente, per la libertà dell’Italia. Chi scrive ha avuto il privilegio di conoscerne diversi tra cui Edgardo Sogno e il leggendario compagno Ulisse, Davide Lajolo, anche autore del Voltagabbana in cui spiega la sua metamorfosi per entrare nella Resistenza, ambedue Sogno e Lajolo, medaglie d’oro della Resistenza.

Il 28 dicembre Consiglio dei Ministri per avviare la fase due: crescita e sviluppo; inutile ripetere che ci sono stati altri berci leghisti contro il Senatore Monti prontamente rintuzzati dal Pd che richiama la Lega alle sue gravi responsabilità precedenti (e il Pli le aveva sempre puntualmente segnalate e fustigate). Il 28 dicembre inoltre è stata annunciata la riforma del Catasto e speriamo che – oltre alla conversione del valore delle case finora censite a vani in censimento a mq. – finalmente il censimento razionalizzi tutte le abitazioni non ancora censite o non in regola (solo nella provincia di Napoli, 60.000 abitazioni non censite).

Il Consiglio dei Ministri all’unanimità ha approvato le decisioni: riordino delle agevolazioni, spinta alle opere pubbliche, liberalizzazioni, nuovi settori da aprire, riduzione del cuneo fiscale, regole stringenti su evasione e lavoro, la Difesa stringe sulle dismissioni e bando di gara il 29 dicembre.

Conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio: malgrado i berci del solito Calderoni, una conferenza con la C maiuscola per spiegare l’ultimo mese.

Se è consentito il modo di dire, il Senatore è un ottimo pianista toccando il tasto giusto al momento giusto, sia nella conferenza, sia nel dibattito con i giornalisti, sia ringraziando per le tessera di giornalista ricevuta dal presidente dell’ordine dei giornalisti. E, detto fra noi, non credo assolutamente che barasse sulle oscillazioni dello spread, né sul fatto che avevamo i piedi quasi nel burrone, né sul fatto che i conti pubblici sono in ordine e messi in sicurezza, né sul fatto che ci sta riportando in Europa, né che potrà discutere da pari a pari con gli altri Paesi. Adesso deve prendere il piglio di Armando Diaz, passare il Piave del debito pubblico e conquistare  la tranquillità per l’Italia, anzi per Cresci-Italia.

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