AL CINEMA

La furia dei titani: un film di Jonathan Liebesman. Con Sam Worthington, Ralph Fiennes, Liam Neeson, Danny Huston, Edgar Ramirez. Azione, Usa 2012. Trama: dieci anni dopo aver sconfitto il mostruoso Kraken, Perseo, il semidio figlio di Zeus, cerca di trascorrere vita ritirata e tranquilla dedicandosi alla pesca ed al suo figlio decenne Helius. Nel frattempo infuria però una lotta per la supremazia tra gli dei e i Titani: pericolosamente indeboliti dalla scarsa devozione ricevuta dagli uomini, gli dei stanno perdendo il controllo dei Titani e del loro feroce leader, Kronos, che è anche padre di Zeus, Ade e Poseidone. E’ tempo per Perseo di ritornare in battaglia.
In uscita venerdì 30 marzo. Giudizio ***

I colori della passione: un film di Lech Majewski. Con Rutger Hauer, Michael York, Charlotte Rampling, Joanna Litwin, Oskar Huliczka. Drammatico, Sve/Pol 2011. Trama: Lech Majewski, invita lo spettatore a vivere dentro il capolavoro del maestro fiammingo Pieter Bruegel, La salita al Calvario (1564): la tela riproduce la Passione di Cristo ambientando la scena nelle Fiandre del XVI secolo, sconvolte dalla brutale occupazione spagnola. Il protagonista della narrazione è il pittore stesso intento a catturare frammenti di vita di una dozzina di personaggi: la famiglia di un mugnaio, due giovani amanti, un viandante, un’eretica, la gente del villaggio e i minacciosi cavalieri dell’Inquisizione spagnola. Le storie disperate di questi uomini e di queste donne, costretti ad affrontare la sanguinosa repressione in corso, si sviluppano e s’intrecciano sullo sfondo di un paesaggio suggestivo e surreale popolato da oltre cinquecento figure. Tra di loro, oltre al pittore, ci sono l’amico e collezionista d’arte, Nicholas Jonghelinck e la Vergine Maria.
In uscita venerdì 30 marzo. Giudizio ***1/2

Marigold Hotel: un film di John Madden. Con Judi Dench, Bill Nighy, Penelope Wilton, Dev Patel, Celia Imrie. Drammatico, Usa 2012. Trama: un gruppo di pensionati britannici parte per l’India per trascorrere un periodo in quello che credono sia un albergo di recente restaurato. In realtà l’Hotel si rivela meno lussuoso di quanto appariva nella pubblicità, ma comincia lentamente e in modo inatteso, ad affascinare i pensionati.
In uscita venerdì 30 marzo. Giudizio ***

Romanzo di una strage: un film di Marco Tullio Giordana. Con Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Michela Cescon, Laura Chiatti, Fabrizio Gifuni. Drammatico, Ita 2012. Trama: Milano, 12 dicembre 1969. Alle ore 16,37 in piazza Fontana un’esplosione devasta la Banca Nazionale dell’Agricoltura, ancora piena di clienti. Muoiono diciassette persone e altre ottantotto rimangono gravemente ferite. Nello stesso momento, scoppiano a Roma altre tre bombe, un altro ordigno viene trovato inesploso a Milano. E’ evidente che si tratta di un piano eversivo. La Questura di Milano si orienta verso la pista anarchica. Fra i fermati c’è Giuseppe Pinelli, un anarchico non violento che il Commissario Calabresi stima e sa estraneo alla strage. Si sospetta di un altro anarchico, Pietro Valpreda.
In uscita venerdì 30 marzo. Giudizio ****

(Legenda: * da evitare; ** banale; *** guardabile; **** coinvolgente; ***** imperdibile)

A TEATRO

Il postino di Neruda: teatro ‘Dehon’ (Bologna). Spettacolo liberamente ispirato al film di Massimo Troisi che andrà in scena dal 13 al 29 aprile tutti i venerdì, sabato e domenica. La pièce, presentata dalla compagnia Teatroaperto-Teatro Dehon, è stata scritta dall’attore Alessandro Fornari, per la regia di Guido e Piero Ferrarini. Le scene sono di Fabio Sottili, mentre le musiche e i video sono a cura di Piero Ferrarini. Lo spettacolo, che vuole essere un omaggio a Troisi, riporta la vicenda nell’epoca del romanzo, ovvero negli anni 1969-73, durante i quali il Cile viveva momenti di cambiamento: la candidatura del poeta cileno alla presidenza della Repubblica, l’elezione di Allende e il colpo di Stato.

Spettacolo di mezzanotte: Teatro ‘Sistina’ (Roma). Viste le numerose richieste e i sold out registrati dal 13 marzo ad oggi, Alessandro Siani ha deciso di salire sul palco del Teatro Sistina con uno spettacolo ‘speciale’, lo ‘Spettacolo di mezzanotte’ appunto. Si tratterà di una terza replica in un giorno (ore 17, ore 21 e mezzanotte), in programma il prossimo sabato 31 marzo. Un record nei record per il comico napoletano che ha conquistato il pubblico della Capitale e non solo. Non risultano a memoria, altri precedenti in tal senso, nel prestigioso teatro romano. “La richiesta di biglietti per assistere allo spettacolo – dice Alessandro Siani – è stata altissima. Essendo tutte le prossime date già esaurite da tempo, abbiamo pensato con gli organizzatori di tentare la strada della replica notturna, per dare spazio a chi non ha ancora visto lo spettacolo, magari dando un input speciale anche ai più giovani che potranno scegliere il teatro come un’alternativa al solito sabato”.

Il Flauto magico (Mozart): ‘Teatro dell’Opera’ (Roma). Debutto il 27 marzo, repliche fino al 1° aprile. Una di quelle opere che si rigenerano di continuo, producono riletture, suscitano persistenti innovazioni ed eccitano la fantasia dei più geniali registi (da Ingmar Bergman a Peter Brook). Al primo impatto sembra un gioco fiabesco, un immaginifico cartoon, una maratona ludica di fantastici e allegorici animali. Ma chi lo guarda più da vicino vi scopre importanti risvolti filosofici. Un viaggio superbo nella notte onirica dell’io, e il rituale d’iniziazione che ne scandisce la vicenda è colmo di profondi sottotesti esistenziali. La sua musica parla di bellezza, sogno e inquietudine, e ha una carica simbolica emozionante. Goethe la considerava l’unica partitura degna di rivestire di note il suo Faust, e Wagner la definì una delle vette assolute dell’arte musicale.

I Pennelli di Vermeer. La sacra Famiglia: ‘Club Etnie’ (Roma). Venerdì 30 marzo, ore 21, un padre, una madre, un figlio e una figlia, una ‘sacra famiglia’ dei nostri tempi. Si confrontano e affrontano in musica, negli aspetti più intimi e nascosti del focolare domestico. Nella corruzione del quotidiano, nella violenza pudica delle mura domestiche, dove anche un cane può avere un’opinione. Tra musica e teatro va in scena il colore e la luce. La sacra famiglia è composta da Pasquale Sorrentino (cantattore, basso elettrico, autore dei testi e delle musiche), Stefania Aprea (cantattrice), Valentina Bruno (cantattrice), Marco Sorrentino (cantattore, batteria, kazoo), Roberto Pappalardo (attore/pianista, programming).

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