Birmania – Aung San Suu Kyi [dopo 15 anni di arresti domiciliari – NdR] è stata eletta nel Parlamento birmano: lo annuncia il partito del premio Nobel per la pace, Lega nazionale per la democrazia, citato dai media americani. L’annuncio, scrivono i media Usa, è comparso su un pannello digitale che campeggia davanti al quartier generale del partito. Al momento non ci sono conferme ufficiali.

In un seggio di Kawhmu, dove il premio Nobel per la Pace era candidata, secondo la Lnd, Suu Kyi avrebbe ricevuto 270 voti contro i 37 del candidato dell’Usdp, il partito del regime. Il movimento reclama anche un forte vantaggio di altri suoi candidati in altri collegi. Davanti alla sede dell’Nld a Rangoon migliaia di sostenitori della “Signora” attendono intanto con trepidazione i risultati ufficiali, in un’atmosfera di festa popolare.

La Lega nazionale per la democrazia di Aung San Suu Kyi ha affermato di essere in testa in tutte le 44 circoscrizioni in cui ha presentato un candidato. Lo ha detto alla Afp Soe Win un funzionario del partito. Le circoscrizioni in cui si tengono le elezioni suppletive sono 45, ma in una l’Lnd non si è presentata.

Se confermato dai dati ufficiali, il risultato sarebbe clamoroso, dato che alcuni dei collegi in palio si trovano anche nella nuova capitale Naypyidaw, dove è alta la concentrazione di funzionari del governo. Tuttavia, negli ambienti dell’opposizione c’è timore per il conteggio delle preferenze del voto anticipato, che già nel 2010 fecero pendere la bilancia verso il partito del regime Usdp in molti collegi. (ANSA.it)

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