La settimana è iniziata con due questioni fondamentali, legate alla storia del nostro Paese.

Il sessantanovesimo anniversario dell’otto settembre, nel ricordo di tutti coloro che presero le armi, all’annuncio dell’armistizio, per combattere i tedeschi: Granatieri di Sardegna, Lancieri di Montebello, almeno 400 donne italiane, truppe sbandate e, soprattutto, tutte le forze della Resistenza, nessuna esclusa. Re, primo ministro, ministri e tutto o quasi lo Stato maggiore, fuggirono da Roma, per recarsi ad Ortona e imbarcarsi per il Sud. Una brutta pagina di vigliaccheria, lasciando Paese, Esercito, Marina e Aviazione allo sbando e senza ordini, preda dei tedeschi. I quali tedeschi, già il giorno dopo il 25 luglio con la defenestrazione di Mussolini da parte del Gran Consiglio del fascismo erano scesi in Italia con almeno 15 divisioni tra le migliori del loro esercito, occupando il nostro Paese nei gangli vitali perché compresero subito che l’Italia si stava sganciando. E non è credibile che la fuga del governo venne fatta all’insaputa dei tedeschi a cui faceva comodo perché così era stata lasciata loro carta bianca e un Paese allo sbando.

L’otto settembre segnò una pietra miliare nella storia della nuova Italia, la nostracara Italia, seguita da Referendum e Costituzione, dopo una lotta acerrima contro nazisti e alleati fascisti. Va ricordato che subito dopo l’otto settembre ci fu una scelta di democrazia, la prima in Italia, quando a Cefalonia venne chiesto dai comandanti ai soldati della Divisione Acqui di decidere se combattere o arrendersi ai tedeschi: la scelta fu quasi unanime; e poi le quattro Giornate di Napoli con gli scugnizzi che combatterono da eroi. E poi 600.000 soldati e ufficiali deportati in Germania che si rifiutarono di confluire, per la quasi totalità, nella Repubblica di Salò.La Marinapagò un prezzo durissimo con l’affondamento da parte degli Stukas della corazzata Roma che navigava per recarsi a Malta secondo le disposizioni armistiziali con almeno duemila  marinai e il Comandante Ammiraglio Bergamini morti. Una rivolta con forze sempre crescenti alla dittatura fascista e tedesca e la speranza di un nuovo Paese: 80.000 uomini morti combattendo per la libertà sepolti al Sacrario di Monte Lungo e 28.000 Carabinieri dai più alti gradi al Carabiniere semplice, caduti combattendo per la libertà dalla dittatura nazista.

Il secondo avvenimento destinato a lasciare una traccia duratura, riguarda l’accordo preso a Cernobbio tra il Presidente della Ue Van Rompuy e il nostro Presidente del Consiglio per un vertice straordinario da tenersi a Roma, città in cui vennero firmati nel 1957 i Patti europei, per rinsaldare i rapporti fra le varie popolazioni europee. Va ricordato come il primo a parlare e sostenere l’Unione dei popoli europei fu Giuseppe Mazzini, oltre naturalmente a quanto fece per l’Unità d’Italia anche con la lotta armata di 75.000 uomini della Giovine Italia e a quanto aveva dato perla RepubblicaRomananel 1849.

Il Presidente del Consiglio ha ribadito poi i concetti espressi a Cernobbio, sul termine del suo mandato ad aprile 2013 senza un Monti-bis, al Meeting di Sarajevo indetto dalla Comunità di S. Egidio, sull’importanza della collaborazione fra le varie culture religiose.

Ma veniamo al dettaglio della settimana appena conclusa. 10 settembre: sottola Presidenzadel Consiglio dei Ministri, presentazione del novantesimo Censimento dell’Industria, Servizi e Istituzioni no profit. Al Senato Commissione Ambiente nel pomeriggio. Alla Camera discussione generale del decreto legge 7 agosto 2012 n. 129 recante disposizioni urgenti sul risanamento ambientale della Città di Taranto.

La Guardasigilli Severinoha ribadito che la lotta alla corruzione vale dal 2 al 4% del Pil perché nel suo insieme è valutata intorno al 20% del Pil e blocca gli investimenti esteri. L’Istat, con i suoi dati, conferma il calo della spesa delle famiglie su beni durevoli, non durevoli e servizi, mentre il Pil  cede lo 0,7% nel secondo trimestre e 2,7% su base annua.

Giornata molto pesante davanti al Ministero per lo sviluppo economico, con tafferugli, bombe carta, fumogeni e con 20 feriti tra Forze dell’Ordine e manifestanti. Il Ministro Passera ha confermato che esistono spiragli per l’Alcoa, non solo con Glencore multinazionale elvetica; è stata presentata una disponibilità reale da parte della Klesch, multinazionale dell’alluminio elvetico per un subentro nella proprietà.

11 settembre: anniversario dell’attacco alle Torri gemelle a New York. In serata si è concluso l’incontro fra il Presidente del Consiglio e i sindacati con dichiarazioni di ricerca della produttività e un riferimento, senza nominarli, a Machiavelli (visione complessiva) e Guicciardini (il particulare) con la giusta pressione perché ognuno faccia quello che è in suo potere, nell’interesse generale. Al Senato, in Aula riforma dell’ordinamento portuale; all’Ufficio di Presidenza programmazione sui disegni di legge in materia elettorale. Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Giustizia discutono sul ddl 2156-B in materia di prevenzione e repressione dell’illegalità nella P.A. Alla Commissione Industria: riunione con rappresentanti Conferenza Stato-Regioni per l’indagine conoscitiva sulla competitività delle imprese industriali nel settore servizi.

12 settembre: giornata delle decisioni della Corte Costituzionale tedesca che si è pronunciata sulla legittimità del meccanismo europeo del  Fondo salva-Stati e del fiscal compact, con l’avvertenza che l’impegno tedesco non potrà superare i 190 miliardi di Euro, peraltro già impegnati, senza una duplice approvazione dei due rami del Parlamento tedesco. Il Ministro degli esteri tedesco, il liberale Westerwelle, ha diramato un commento-spiegazione ufficiale di quanto avvenuto e quanto questa decisione, dopo molti dubbi, tentennamenti e ricorsi, fosse necessaria per l’Europa. Una forma pubblica di resistenza interna (Wiederstand) al tentativo di germanizzare l’Europa e/o di disgregarla. Da segnalare anche il successo dei liberali olandesi europeisti nelle elezioni politiche pro-Europa.

Successivamentela CommissioneUeha formalmente adottato a Strasburgo la proposta legislativa che istituisce il meccanismo unico di vigilanza delle banche dell’Eurozona (ben 6.000 Istituti): reazione positiva dei Mercati, lo spread versus bund è sceso sotto i 341 punti e i nove miliardi di Btp italiani a tre e sei mesi hanno avuto un’accoglienza molto positiva dal mercato, con richieste superiori all’offerta e, soprattutto, con tassi di interesse decisamente inferiori ai precedenti. Lo stesso è successo per i Btp a lunga durata, con discesa dei tassi di interesse.

Il Senato ha approvato in Aula, a stragrande maggioranza la riforma dell’ordinamento portuale e modifiche al decreto legislativo 9/4/2008 n.81 in materia di sicurezza sul lavoro per la bonifica degli ordigni bellici.La CommissioneGiustiziaha licenziato per l’Aula il ddl 256 e connessi per l’introduzione nel Codice penale del reato di tortura. A stragrande maggioranza il sì definitivo in Aula al disegno di legge già approvato dalla Camera sulle Norme per consentire i trapianti parziali di polmone, pancreas e intestino. Il dott. Befera, Direttore dell’Agenzia delle entrate, ha annunciato un nuovo redditometro per eliminare l’evasione fiscale.

E’ stato ricevuto a Palazzo Chigi il Direttore generale dell’Organizzazione mondiale del Commercio. Camera dei Deputati: in Aula esame del decreto sul risanamento ambientale di Taranto. La giornata si è chiusa con l’assalto al Consolato Usa a Bengasi e la morte violenta dell’Ambasciatore, tre suoi collaboratori, 18 feriti nell’assalto alla sede diplomatica USA a Il Cairo. Una situazione di agitazione in tutto il mondo arabo che preoccupa.

13 settembre: in serata il Presidente egiziano Mursi è stato ricevuto dal Presidente Monti a Villa Madama. La richiesta, cortese ma ferma è di rispettare le idee in fatto di credenze religiose di tutti, non solo delle proprie. Il Bollettino di Bankitalia segnale timidi segnali di inversione di rotta nel fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche, insieme a entrate tributarie più consistenti. I 4 mld di Btp a 3 anni sono stati esitati ad interesse più basso del precedente.

14 settembre: il Presidente egiziano Mursi è stato ricevuto al Quirinale dal nostro Presidente della Repubblica che ha ripetuto a chiare note che i credi religiosi vanno rispettati, ma che le violenze peggioranola situazione. Vogliamoricordarci di quanti danni e morti fecero le otto Crociate?

Il CdM si è riunito a Palazzo Chigi e ha approvato un disegno di legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole. Obiettivo, come ha spiegato il Presidente del Consiglio, è salvare il territorio italiano e tutelarlo dalla cementificazione delle campagne. In 40 anni i terreni agricoli sono passati da 18 milioni di ettari a 13, perdendo una superficie pari a Lombardia, Emilia Romagna e Liguria. A Nicosia (Cipro) a seguito della riunione informale dell’Eurogruppo, Draghi ha spiegato che gli effetti delle decisioni prese si sono visti, ma che la strada per la stabilità dei mercati è ancora lunga. Papa Ratzinger è volato a Beirut, per una visita di tre giorni. La chiusura delle Borse europee è stata positiva e lo spread si aggira intorno ai 331 punti base. Dichiarazione congiunta Merkel-Monti sui risultati degli accordi europei.

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