Dopo la vicenda dei Marò e le dimissioni del Ministro degli Esteri Terzi, l’India rappresenta per l’Italia una sorta di tabù. Un paese che, dal niente, è diventato quasi un nemico. Eppure i rapporti economici italo-indiani sono sempre stati buoni, da paesi democratici quali sono, si riconoscevano nell’ideale dello Stato di diritto. Nessuna intesa politica è stata possibile sul caso dei due militari, neanche riponendo le speranze nella persona di Sonia Gandhi, di origine italiana ma a tutti gli effetti dichiaratamente dalla parte dell’ India sull’oggetto del contendere, ovvero la giurisdizione del caso.
Sgonfiatosi il caso Marò, i riflettori si sono riaccesi sulla “democrazia più grande del mondo” e hanno svelato un mondo di violenze; protagonista indiscusso il genere femminile. Il caso della bambina stuprata ha fatto il giro dei media internazionali non solo per l’evento in sè ma soprattutto per la crudeltà con cui è stata violentata e uccisa. Profonde lesioni e asportazione delle parti intime che sono solo dettagli in confronto alla ferocia con cui è stato compiuto il fatto.
Oggi, l’India si trova sul tavolo molti interrogativi: la riforma della giustizia, la possibilità di prevedere la pena di morte per gli stupratori di minori, la decisione di rendersi indipendente dai giudizi della comunità internazionale che sembra non rispettare la sua autonomia politica. Non ultimo, la normalizzazione dei rapporti italo-indiani, da ricucire dopo lo strappo diplomatico e giuridico. La possibilità di introdurre la pena capitale fa già seguaci fra i partiti maggiori: il Partito comunista indiano è il primo ad aprire, seguito dal Partito popolare e, in generale, da tutta la classe politica indiana,favorevole ad una revisione dell’apparato giuridico penale.
Un numero elevato di condanne riuscirebbe a riscattare l’India dalla vergogna mediatica? La pena capitale, già prevista dall’ordinamento indiano per reati gravi quali terrorismo, omicidio e istigazione alla violenza minorile, potrà rivelarsi, paradossalmente, come un’espiazione per gli ultimi accadimenti indiani?
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