La settimana inizia con il grande risultato di 738 voti per il Presidente Napolitano ad un passo dai due terzi dei voti del Parlamento. Una grande prova di dedizione al Paese di un uomo di oltre 87 anni e una prova di ferma ricerca di lotta vittoriosa sui tanti – troppi – problemi che attendono il futuro Governo.
È eccessivo rievocare per il rieletto Presidente della Repubblica la figura di Armando Diaz, napoletano anche lui? E sia! Certo è un fatto: nei momenti di grande difficoltà l’Italia trova sempre la forza per una soluzione, buttando il cuore oltre l’ostacolo.
22 aprile: Giuramento del Presidente Napolitano, dinnanzi al Parlamento riunito a Montecitorio e poi si è recato all’Altare della Patria, per deporre una corona di fiori. Applausi a scena aperta e commozione del Presidente, il quale con educata fermezza ha elencato tutti i problemi che vanno risolti, dalla cancellazione del Porcellum alla nuova legge elettorale, dalla lotta alla corruzione alla votazione di un nuovo Governo che prenda i tanti torelli che girano per l’Arena di Montecitorio e Senato, per le corna, senza se e senza ma. Dal Partito liberale l’appoggio più pieno al Presidente, nella convinzione che saprà esorcizzare lo spettro del disastro che abbiamo di fronte, pena le Sue immediate dimissioni se non si intende o non si vuole funzionare nell’interesse del Paese e non delle caste o conventicole. La Borsa italiana ha appoggiato immediatamente il coraggio del Presidente con un sostanzioso rialzo e con la discesa dello spread a 283 punti base, anche se il rapporto deficit/Pil vale il 127% .
Dall’India un ulteriore rinvio al 25 aprile per decidere quale procedura e quale legge per il processo ai nostri marò: auguriamoci che il nuovo Ministro degli Esteri abbia gli attributi necessari per la rapida chiusura della vertenza che, senza processo, dura ormai da quasi 15 mesi.
23 aprile: tutti i colloqui con le delegazioni dei partiti al Quirinale: Il presidente Napolitano si è riservato un giorno per riflettere prima di dare l’incarico per formare il nuovo Governo.
Borse europee in grande spolvero, tra cui Piazza Affari e spread disceso a 268 punti base. I Mercati, oltre a tenere presente la possibilità che la Bce abbassi ancora il costo del denaro, hanno mostrato fiducia in Napolitano.
In giornata l’incarico mentre al Senato, discussione della proposta redatta dalla Giunta per il Regolamento sull’introduzione di una disposizione transitoria per l’integrazione del Comitato di Presidenza della XVII Legislatura. E poi istituzione di un Comitato per le questioni degli Italiani all’Estero e informativa su ricostruzione post terremoto in Abruzzo ed Emilia – Romagna.
È morto ad 88 anni Antonio Maccanico, grand commis dello Stato e una serie di prestigiosa serie di incarichi, sempre svolti nel massimo rispetto dello Stato.
24 aprile: il Presidente Napolitano ha conferito l’incarico di formare il nuovo Governo ad Enrico Letta,. Il mandato comprende un Governo snello con 18 Ministri, e il seguire parte delle proposte dei 10 saggi, fra cui la nuova legge elettorale, una sola Camera con la riduzione dei deputati, il Senato federale, la lotta alla corruzione.
Arrestato Belsito l’ex tesoriere della lega nord più altre tre persone per esportazione clandestina di denari in Tanzania e acquisto di uno yacht da 2,5 mil. per Bossi junior.
Enrico Letta, come da prassi, ha accettato con riserva l’incarico.
Borse in rialzo ovunque in Europa e bene Piazza Affari con lo spread sceso a 277 punti base.
25 aprile: 68° Anniversario della liberazione del nostro Paese dal regime e occupazione nazi – fascista , con l’intervento determinante delle Forze Alleate e con il sostanziale intervento della nostra Resistenza in tutte le parti d’Italia. Cerimonie in tutto il Paese, da Marzabotto ad ogni centro che è stato devastato dal nazismo. Migliaia di innocenti uccisi in tutta Italia oltre ai partigiani in battaglia.
Sono iniziate in prima mattinata le consultazioni a Montecitorio del presidente incaricato Enrico Letta che dovrebbero concludersi lunedì 29 con la presentazione del nuovo Governo.
Borse altalenanti, benino piazza Affari e spread in risalita a 282 punti base.
26 aprile: giornata campale a New Dehli, dopo un ulteriore rinvio di un giorno sulla procedura della giurisdizione da scegliere, ma le indagini (comunicato dell’ultima ora) restano all’antiterrorismo. Siamo ancora, dopo 14 mesi, alle indagini!!
Ulteriori discussioni sul Governo e sulla sua formazione; il Presidente incaricato si dice fiducioso di concludere e presentare la squadra di Governo, lunedì 29.
Ma i rallentamenti politici stanno facendo salire lo spread a 291 punti base e Piazza Affari ha aperto al ribasso: tutti avvertimenti a fare presto.
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