Arrivo a Roma di Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la pace per visita ufficiale alle autorità italiane e vaticane e ricevere la cittadinanza onoraria romana da parte del Sindaco di Roma. Il Presidente Letta è stato alla Sorbona e ha tenuto una lectio magistralis su Ue e crescita. Nel fine settimana si è discusso su vendita di quote Eni e Rai Tv, ma anche di 1000 caserme in vendita e di 7000 società pubbliche. Inoltre, per i conti correnti, tutti i dati sotto il controllo del Fisco e intreccio con informazioni estere.
28 ottobre: al Senato, la Commissione Affari Costituzionali ha esaminato in maniera congiunta il ddl 1030 e Doc XII n.11 sull’istituzione di una commissione d’inchiesta sul terrorismo e uccisione di Aldo Moro. In Commissione Ambiente audizione del Responsabile della Protezione civile, Gabrielli sul sistema agenzie ambientali e, a seguire: Giustizia, Isde, Enea, Rete imprese, Copasir e discussioni sui documenti di bilancio con Cnel, Ance, Confedilizia, Cgil, Cisl, Uil, Anci, Upi, Unicem, conferenza Regioni – Province. Per la seconda rata Imu, si sta pensando alla rivalutazione delle quote di Bankitalia in mano alle banche per trovare 1,6 miliardi per cancellare l’imposta. Il Copasir ha convocato i nostri servizi e ha ordinato un’ispezione interna.
Alla Camera discussione in Aula delle iniziative relative al rilancio del settore manifatturiero e in favore dei celiaci, con particolare riferimento alla normativa comunitaria. A seguire discussione generale del disegno di legge (C 1874) di conversione in legge del decreto – legge 12/9/13 n. 104, recante misure urgenti in materia di ricerca, istruzione e università. In Sala Stampa, discussione su taglio finanziamenti ai partiti 2013, presenti tutti i partiti.
29 ottobre: approvato in terza lettura definitivamente il decreto legge n. 101 recante disposizioni urgenti per il proseguimento di obiettivi di razionalizzazione nella P.A. (ddl n. 1015 – B). Inaugurato il Metro sotto il Bosforo, dall’Europa all’Asia. L’India ha messo in orbita una sonda spaziale in direzione Marte. Il Presidente Letta ha ricevuto il N.1 di Telefonica, società spagnola di Tlc, Alierta che lo ha rassicurato sull’italianità di Telecom. Su casa e cuneo fiscale, cambia la manovra e per gli sgravi Irpef, tetto più basso e sgravi alle famiglie.
30 ottobre: al Senato, la Giunta per il Regolamento, ha ripreso i lavori in tarda mattinata e, per 7 voti a 6, ha deciso per il voto palese sulla questione Berlusconi e adesso spetta all’Aula decidere quando votare; si ipotizza il 18 novembre prossimo. Alla Commissione Bilancio, esame congiunto del ddl n. 112 (legge di bilancio) e del ddl 1120 (legge di stabilità 2014). Alle Commissioni riunite Industria e Politiche Ue, audizione del Vice Presidente della Commissione europea sulla situazione della siderurgia in Europa. Alla Commissione Diritti umani, nell’ambito della indagine conoscitiva sui diritti umani è stato ascoltato il Garante per l’infanzia e adolescenza.
In Aula alla Camera, esame del disegno di legge (C 1574 –A), conversione in legge del decreto –legge 12/9/13 n. 104. E poi, discussione congiunta dei documenti conto consuntivo della Camera per l’anno finanziario 2012 (Doc VIII n.1) e Progetto di Bilancio della Camera per l’anno finanziario 2013 (Doc VIII n. 2).
31 ottobre: alla Camera dei Deputati, in Aula esame del decreto – legge (C 1574 –A) di conversione in legge del decreto – legge 12/9/13 n. 104, recante misure urgenti in materia di istruzione, università, ricerca. Il Decreto è stato poi approvato con 195 si e 7 no e adesso va al Senato in seconda lettura.
Appello alla Presidente della Camera, per il film su Enzo Tortora, perché venga reinserito nel Festival di Roma. Lo scrivente ricorda come Tortora fosse consigliere nazionale del Pli e come tutti gli avvocati del Pli, consiglieri nazionali, nessuno escluso, chiesero di difenderlo da accuse tanto grossolane quanto ingiuste. Tortora, inserito nella lista radicale venne eletto parlamentare europeo da cui si dimise dopo la sentenza che lo condannava, andando volontariamente in carcere. Successivamente venne assolto in secondo grado, ma il trauma e gli stress procurarono il tumore che lo condusse alla tomba. Vertice del Presidente del Consiglio con i Ministri interessati per le eventuali modifiche in Parlamento delle legge di stabilità. Problemi per Alitalia, con il no di Air France adesso si tenta con Aeroflot e con l’inserimento delle Poste. A Roma guerriglia nei pressi di Montecitorio, cariche, feriti e contusi. Sulla questione Stato -mafia, il Capo dello Stato ha scritto una lettera ai giudici di Palermo dichiarandosi pronto a testimoniare nei limiti delle sue conoscenze. E’ continuato il caos delle spiate in economia e politica, con un picco di 4ml di ascolti il giorno.
Al Senato, alla Commissione per la semplificazione è intervenuto il Ministro per la P.A. e semplificazione.
1 novembre: inizio delle festività novembrine che culminano con le celebrazioni della vittoria sugli austro- ungarici, procurata dalla strenua resistenza dei nostri Arditi, definiti anche Caimani del Piave, al comando di Pontecorvo e che permisero alla nostra cavalleria di passare il fiume in forze e, sciabola in pugno inseguire il nemico fino a Vittorio Veneto, dove gli austro – ungarici (uno dei più forti eserciti del mondo) iniziarono a risalire le valli che avevano sceso con orgogliosa sicurezza, come da Bollettino della Vittoria di Armando Diaz.
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Caro Giancarlo, hai fatto benissimo a ricordare “come Tortora fosse consigliere nazionale del Pli e come tutti gli avvocati del Pli, consiglieri nazionali, nessuno escluso, chiesero di difenderlo da accuse tanto grossolane quanto ingiuste.” È, quest’ultimo, un particolare che personalmente non conoscevo. Anzi, se non erro, è diffusa una tesi secondo cui il PLI, in quanto tale, nulla avesse fatto a concreta difesa di Enzo Tortora. Tale tesi, peraltro, risulta avvalorata dal fatto che Tortora si candidò in una lista del Partito Radicale. Sarebbe interessante qualche approfondimento ulteriore sull’argomento. Molto appropriata è anche la Tua sottolineatura del fatto che “Tortora, inserito nella lista radicale venne eletto parlamentare europeo da cui si dimise dopo la sentenza che lo condannava, andando volontariamente in carcere.” L’episodio da Te sottolineato è quanto mai significativo specialmente in questo periodo in cui in Italia si percepisce un clima che sembra l’arrogante riproposizione dei privilegi vigenti nell’epoca del marchese del Grillo. Resta fermo il fatto che la coerenza di Tortora nel voler tornare in carcere da innocente dimostra il coraggio di un Uomo dotato di una esemplare cultura liberale. E resta fermo il fatto che in Italia il sistema giustizia, nel mentre è nobilitato da Uomini come Falcone e Borsellino, è “idoneo” a partorire mostruosità come quella che riguarda il caso Tortora.
Un caro saluto.
Antonio Pileggi