Settimana con fior di problemi.
Rinviato a dopo l’elezione del Presidente della Repubblica; il decreto fiscale che è tornato al CDM, per motivi di precisazioni da eseguire e va al CDM del 20 febbraio.
Cordoglio di Napolitano per Pino Daniele. Obama ha telefonato a Napolitano per i saluti e per confermare la solidità della amicizia tra Usa e Italia.
In arrivo i primi 30 provvedimenti disciplinari per i Vigili Urbani di Roma assenti dal servizio la notte di Capodanno; in seguito si esamineranno altri 90 casi.
5 gennaio: trovata la seconda scatola nera della Norman Atlantic; il relitto ancora in fiamme da una settimana resta a Brindisi.
6 gennaio: operato al cuore all’Ospedale di San Donato Milanese il marò Latorre; già richiesto il prolungamento della degenza in Italia. La Corte suprema indiana si pronuncerà lunedì 12 gennaio.
Nel frattempo il Segretario Generale dell’Onu Ban Ki Moon con il suo portavoce ufficiale ha chiesto all’Italia e all’India di trovare una rapida e ragionevole soluzione. Dopo tre anni dai fatti non è stato aperto nessun processo e l’opposizione del parlamento indiano chiede al proprio Governo che venga iniziato subito un processo per omicidio.
Il Ministro degli Esteri italiano Gentiloni ricorda agli indiani come sia a rischio e possa essere compromesso l’insieme delle attività anti pirateria.
7 gennaio: Reggio Emilia: 218esimo anniversario della nascita del Tricolore a Reggio Emilia.
Al Senato, in Aula, Disposizioni in materia di elezioni della Camera dei Deputati, sul testo già approvato dalla Camera (1385). Ore 16, discussione sulla legge elettorale.
Borse europee dall’inizio del 2015 in difficoltà, sia per i problemi della Grecia, sia per la caduta del valore dell’Euro, sia per il calo del prezzo del barile di petrolio greggio.
Kalashnikov in pugno un commando, franco – algerino composto dai due fratelli Kouachi e da un terzo attentatore, entrano nella redazione del settimanale Charlie Hebdo facendo 12 morti tra giornalisti e vignettisti più due poliziotti uccisi per strada.
8 gennaio: due fratelli Kouachi, isolati in una abitazione a 70 km da Parigi dopo la fuga. Lutto nazionale in Francia con un minuto di silenzio per la Nazione, come anche in Italia alla Camera e al Senato; bandiere a mezz’asta nella Ue e al Parlamento europeo, insieme a manifestazioni anti violenza.
Camera dei Deputati: in Aula disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario; a seguire soppressione del Cnel e revisione dell’Art V della Costituzione.
Il Premier Renzi dopo l’incontro con l’Ambasciatrice di Francia a Palazzo Farnese e avere proclamato che siamo tutti francesi, è ad Abu Dhabi.
9 gennaio: il Premier Renzi rientra in Italia.
Alla Camera; prima del programma già stabilito, informativa urgente del Ministro dell’Interno sui tragici fatti di Parigi e le misure di sicurezza in Italia.
In Francia, assediati i due presunti killer in un’azienda dove trattengono due ostaggi.
