Diego Di Pierro è uno dei candidati a sindaco della città di Voghera per le amministrative previste per la primavera di quest’anno. Lo scorso Novembre ha presentato ufficialmente il proprio simbolo e la propria candidatura, nelle fila del Partito Liberale.
Sig. Di Pierro, perché ha deciso di candidarsi attivamente ad un ruolo nella politica vogherese?
Perché credo fortemente che lo scopo principale dell’attività politica sia quello di essere sempre al servizio delle persone. Al centro ci devono essere gli interessi veri della gente; per questo io vado spesso tra le strade di Voghera per parlare con i miei Concittadini e sentire da vicino le loro sensazioni, i loro problemi e le loro richieste. Credo che a Voghera si debba cambiare, e io mi ritengo una valida alternativa ai ‘soliti noti’.
Perché dice di sentirsi un’“alternativa” ?
Perché ritengo che le amministrazioni che hanno governato la Città in questi ultimi decenni abbiano dimostrato di lavorare solo per gli interessi propri o del partito, tradendo così i propri elettori. Anche per questo Voghera vive il degrado e le difficoltà che si possono vedere in ogni angolo della Città. Girando per le strade vogheresi sento che la gente ha voglia di cambiare; come dicevo, ora l’alternativa c’è, sta agli elettori coglierla per trasformare i lamenti in fatti concreti.
Qual è il punto fondante della sua politica?
Ciò che mi preme maggiormente è sicuramente il lavoro. Nel 2014 a Voghera sono stati registrati più di 6.000 disoccupati, una cifra spaventosa. L’ Articolo 1 della nostra Costituzione recita che “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”, per questo voglio promuovere il lavoro come punto cardine della vita di single, famiglie e giovani. In questi ultimi anni Voghera ha perso una propria identità diventando dipendente dall’hinterland milanese: io voglio rimediare questa situazione.
Ha definito Voghera come “dipendente dell’hinterland milanese”. Come pensa di riuscire a far avere alla città un ruolo da protagonista?
Lo sviluppo di un territorio e di una città è legato alla rete dei trasporti. Soprattutto Voghera, che può vantare il fatto di essere in una posizione strategica nelle linee ferroviarie che collegano il nord al sud Italia. Credo quindi che sia importante proporre la Città come centro nazionale e, perché no, internazionale per il parcheggio e lo smistamento delle merci trasportate via terra ma soprattutto per via ferroviaria. Questo porterebbe inoltre alla creazione di numerosi posti di lavoro.
Per quanto riguarda la stazione ferroviaria cittadina, però, spesso di sono lette notizie poco rassicuranti dal punto di vista della sicurezza. La sicurezza infatti è uno dei punti chiave del mio programma. Troppe volte abbiamo sentito notizie negative che impediscono ai cittadini di girare liberamente per le strade di Voghera. Per questo intendo impegnarmi con ogni mezzo lecito per far tornare la gente a girare tranquillamente per le vie cittadine e i bambini poter giocare nei parchi giochi e nei giardini pubblici senza preoccupazioni.
