La settimana inizia con il sequestro di 4 tecnici italiani della Bonatti, un’azienda di Parma, che lavorano in Libia per conto dell’Eni. Soluzione difficile dice il Ministro degli esteri italiano.
20 luglio: il Senato riapre martedì 21 luglio.
Alla CD consuntivo per l’anno finanziario 2014 (Doc VIII n.5) e, a seguire, Progetto di Bilancio per l’anno finanziario 2015 (Doc VIII n.6). discussione e conversione in legge del decreto- legge 21/06/15 n. 83, recante misure urgenti in materia fallimentare civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria. Discussione sulle linee generali del n. 1 – 00951 concernente iniziative per contrastare i cambiamenti climatici, anche in vista della conferenza di Parigi del dicembre 2015.
Le banche greche, chiuse dal lunedi 29/06, hanno riaperto per movimenti finanziari di piccola entità per pensionati e anziani. 7 mld di finanziamenti subito e una nuova tranche ad agosto.
21 luglio: finalmente l’Italia sì è desta! Al Tribunale internazionale del Diritto del mare e fino alla fine del procedimento, l’Italia ha chiesto che il Marò Latorre rimanga in Italia e che Girone, l’altro Marò possa raggiungerlo, sospesa la procedura e lasciare l’India, tutelando i diritti dei due Marò sulla procedura davanti al procedimento arbitrale.
Al Senato udienza dedicata alla discussione dei disegni di legge sulla Riforma Rai e del servizio pubblico radiotelevisivo.
Alla Camera, svolgimento di una interpellanza e a seguire discussione dell’odg già calendarizzato.
22 luglio: il Presidente della Repubblica a Malta parla di immigrazione e terrorismo e prepara con i dirigenti maltesi la conferenza di fine anno di 58 Paesi per i problemi di immigrazione e di redistribuzione dei migranti, oltre alla guerra agli scafisti.
Il secondo giorno del Premier Renzi prima alla Knesset, parlamento israeliano e poi a Betlemme ad incontrare Abu Mazen presidente dell’Autorità palestinese.
Alla Camera conversione in legge del decreto-legge 27/06/15 n.83 già calendarizzato. Dimissioni dei deputati Letta e Cimmino.
Al Senato, seguito della discussione dei vari disegni di legge sulla Riforma Rai e sul servizio pubblico radiotelevisivo (1880).
23 luglio: alla CD, il Governo ha posto la fiducia sul dl fallimentare (riguarda anche il salvataggio dell’Ilva di Taranto). Fiducia ottenuta con 355 si, 188 no e 1 astenuto. Domani voto finale, poi al Senato per l’approvazione definitiva. A seguire conversione in legge del decreto legge 27/06/15 n. 85, recante misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria (C 3201 –A/R).
Al Senato continua la discussione dei vari disegni di legge sulla Riforma Rai e sul servizio pubblico radiotelevisivo (1880).
24 luglio: alla CD il lavoro già calendarizzato con la seconda votazione sul dl fallimentare e il Senato riapre lunedi 27 luglio.
Continua l’odissea dei migranti e dei morti nelle acque libiche.
