24 ottobre

La Legge di Bilancio entro la settimana alla CD.

In giornata la lettera dell’UE all’Italia sul testo della Legge di Bilancio.

L’Europa fa sapere che deciderà dopo il voto sul Referendum.

Migranti: 153.000 arrivati in Ialia da inizio 2016.

Borse UE aprono tutte in attivo, nel corso della Giornata Milano e Londra in passivo, poi Milano torna in lieve attivo, ma Londra  chiude in passivo, spread a 136 punti base.

Proposta M5S: dimezzare gli stipendi dei parlamentari; ora è in Aula CD e poi il tasto ò andato in Commissione.

Domani 25/10 la lettera dell’UE all’Italia sul testo della Legge di Bilancio.

Camera dei Deputati: arriva in Aula la proposta taglia – stipendi ai deputati.

Documenti programmati di Bilancio sono in DPH.

25 ottobre

Borse UE: spread a 136 punti base, Milano apre in lieve attivo, in positivo le altre Borse UE eccetto Bruxelles.

In arrivo la lettera UE con le osservazioni al Documento di Bilancio.

L’Europa deciderà dopo il voto sul Referendum.

Migranti: 153.000 da inizio anno sbarcati in Italia.

Proposta M5S: dimezzare gli stipendi dei parlamentari, rinviata dall’Aula CD in commissione.

Il Premier italiano pronto a mettere il veto sul Bilancio UE: fatti eccezionali a seguito di terremoti.

Lettera UE arrivata in serata e il Ministro risponderà entro giovedì prossimo.

26 ottobre

Borse UE, spread a 141, 8 punti base, tutte le Borse in passivo, Poi Milano va in attivo.

Il Premier italiano pronto a mettere il veto sul Bilancio UE se non vengono accolte le osservazioni italiane.

Sessantaduesimo anniversario del ritorno di Trieste alla Madrepatria, celebrato dal Presidente Mattarella con l’Alzabandiera in Piazza dell’Unità d’Italia. Cerimonia ufficiale anche a Gorizia, nel centenario dell’Unione di Gorizia alla madrepatria, cerimonia ufficiale al Teatro Verdi con il Presidente sloveno Pahor.

27 ottobre

Borse UE aprono tutte in negativo, spread a 144 punti base, poi Bruxelles, Londra e Milano in positivo.

Nottata di terremoti in Italia. Una nuova faglia si è aperta da Bolzano a Gorizia, con 5,9 di magnitudo, 60 scosse nella nottata, in prossimità di Perugia interrotta la strada Valnerina. 60 scosse dalle 19,10 in avanti del 27 ottobre e nuova scossa a Visso alle 10,21 odierne.

Il Premier italiano stanzia 40 milioni per i primi interventi, ma chiederà all’UE di autorizzare altri 2 miliardi di deficit per intervenire a risanare le zone terremotate e bloccare così nuovi terremoti,  oppure, se non li ottiene, metterà il veto al Bilancio UE? Quis custodiet et ipsos custodes? E quali spese saranno ammesse?

Debito pubblico: 2300 miliardi, senza aver conteggiato il debito pubblico della partecipate di Stato; davvero sprechi enormi.

28 ottobre

Sisma: altre 500 scosse nella nottata.

Le emergenze sono valutate 9 miliardi di costo, stanziati 4,5 miliardi per ricostruire nelle  zone terremotate.

Borse UE, Milano apre in passivo, le altre Borse non pervenute.

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