2 gennaio
Borse UE: Bruxelles e Milano le uniche ad aprire in positivo.
In chiusura le Borse tutte in passivo eccetto Amsterdam e Bruxelles, con Milano, solo per poco in passivo.
Islanda: primo Paese che ha dichiarato il pari stipendio tra donne e uomini.
Nord e Sud Corea si apprestano a colloqui per permettere la partecipazione degli atleti nord coreani alle Olimpiadi olimpiche in Sud Corea.
3 gennaio
Borse UE: in apertura tutte in attivo, compresa Milano che zoppica e poi passa in attivo.
Chiusura: tutte in positivo.
Lungo elenco dei guai che ci sono in giro per il mondo.
Molte difficoltà per un accordo tra radicali e PD.
4 gennaio
Borse UE, in apertura tutte in positivo e così in chiusura. BTP BUND a 160 punti con rendimento 2,60%. In chiusura tutte in positivo.
Continuano le liti per l’Ilva; il sindaco di Taranto entro il fine settimana, trasmetterà controproposte al Governo.
Tabacci “aiuta” Bonino e i radicali possono gareggiare da soli alle prossime elezioni del 4 marzo.
5 gennaio
Borse UE: in apertura tutte in rialzo. Margine BTP BUND a 158 punti con rendimento del decennale a 2,06%.
In chiusura le Borse UE tutte in positivo.
Pressione fisco al 40,3%, ai minimi dal 2011.
Istat: aumenta il potere d’acquisto e migliora il rapporto deficit/PIL; l’inflazione all’1,2% nel 2017.
Ricorrenza: 38 anni fa l’uccisione da parte della mafia di Piersanti Mattarella, allora Presidente della Regione Sicilia e fratello dell’attuale Presidente della Repubblica.
6 gennaio
Scossa di terremoto in centro Italia, in zona di Macerata: magnitudo 3,1.
Lotta elettorale intorno al canone Rai.
CGIA: 93,2 miliardi sono imputabili alle imprese e partite IVA.
Polemiche dopo il dietro-front della sindaca Raggi a non volere l’accordo per rifiuti da inviare in Emilia Romagna.
7 gennaio
Giornata della Bandiera a Reggio Emilia e Anniversario della creazione della Bandiera nel 1797, sullo stimolo della Francia, con il verde al posto del blu francese.
