Ma Tajani dove era mentre le città italiane si riempivano di immigrati che vivono gratis alle nostre spalle e che delinquono come la efferata banda dell’est che ha mozzato un orecchio ad una signora abruzzese mentre era a casa con il marito in una normale serata di fine estate? Perché il popolo della libertà, che si ricordi, non è stato mai visto a mani nude rincorrere e correre a dare uno straccio di disciplina e controllo al fenomeno o meglio alla invasione migratoria in Italia. Al contrario il nuovo delfino forza italiota Tajani, che è l’attuale presidente della commissione europea, è andato a braccetto di quelli che vogliono – tuttora – l’invasione e lo sfinimento e depredamento economico per invasione del nostro Paese, con Merkel, Juncker e gli altri euro burocrati falliti. Quando Berlusconi dice di volere scendere ancora una volta in campo, in politica, per portare la libertà e la annosa “rivoluzione liberale” , chi di preciso intende prendere in giro? Il suo momento è stato trenta anni fa. In tutto questo tempo non ha neanche saputo selezionare una propria classe dirigente valida ed in grado di camminare politicamente e per competenza da sola. Cosa ha fatto il partito del popolo della cosiddetta libertà quando si avvicendavano i ben quattro governi sinistri non eletti dal popolo italiano? Si è alleato a quei governi illegittimi. Al partito della libertà e a Berlusconi sembra siano andati più che bene i mai eletti, tipo Renzi per cui Berlusconi ha personalmente ed economicamente tenuto fuorviando al peggio i destini istituzionali economici e sociali del nostro Paese. I forzaitalioti e Berlusconi hanno tenuto per i mai eletti. Ha mai fatto per esempio il partito della cosiddetta libertà, negli ultimi trenta anni,uno straccio di urgente e necessaria legge elettorale in cui l’eletto corrisponda e coincida all’elettore ? No. Ha mai proposto e cercato con tutte le sue forze di portare a segno una legge urgente e necessaria sulla separazione delle carriere dei giudici e la drastica riforma della giustizia in Italia? No. Il popolo italiano ha votato e spesso anche difeso Berlusconi, che ha dato tutto se stesso ma che non ha fatto quello che diceva e che andava fatto per il Paese, ed in cui gli italiani, votandolo trenta anni fa, hanno ragionevolmente sperato. Oggi il partito politico liberale venturo si trova ed è da un’altra parte, non è né l’ultra ottantenne Berlusconi nè quelli che pensa sbagliando.Deve venire e verrà fuori, ma non da Berlusconi e dai suoi raccomandati non selezionati. Il raggruppamento necessario liberale che deve venire politicamente fuori deve portare avanti e impuntarsi su riforme liberali democratiche necessarie all’Italia che Berlusconi non ha mai fatto, pur avendone avuto la possibilità. Quello che può fare Berlusconi oggi è andare a cercare all’interno del suo partito, tra i suoi eletti – in Italia come dall’estero – e tra i non raccomandati; deve cercare chi per età ed esperienze e competenze professionali è comunque riuscito a svolgere un compito nell’ambito del partito di Forza Italia ma senza essere stato accudito come un “figlio di famiglia” deficiente cui comunque si fa fare qualcosa in famiglia perché appunto figlio sebbene ebete. Praticamente tutto il partito di forza Italia oggi è composto di figli ebeti raccomandati di Berlusconi . Cerchi che troverà , e farà un piacere e qualcosa per una vera rappresentanza e futuro del popolo liberale e per la libertà democratica efficiente in Italia.
