
I liberali ritengono ormai indispensabile ed urgente un intervento radicale nel settore ed in particolare:
1. la costituzione di una agile ed incisiva Autorità indipendente di settore, sul modello di quella dell’energia, attenta alla difesa dei clienti finali e di un mercato competitivo, essendo di tutta evidenza inidoneo un ufficio ministeriale a ricoprire il ruolo di regolatore indipendente essendo lo Stato una delle parti in causa;
2. separare la proprietà della rete da quella di tutte le società che gestiscono servizi merci e passeggeri al fine di eliminare alla radice ogni rischio di abuso di posizione dominante, conducendo nel frattempo un serio processo di privatizzazione, con la più ampia uscita della mano statale soprattutto da questo segmento del comparto.
