Siamo giunti alla fine dell’estate, un estate per molti ricca di sorprese sia nel bene che nel male. Con le vacanze e la stagione calda del Covid non si hanno avute particolari notizie in quanti si è stati distratti dalle giornate al mare, all’aria aperta, dal calore delle amicizie e forse anche dalla meno attenzione nei confronti di tv e mezzi di informazione.
Ogni tanto è pure bene staccare la spina per rigenerarsi, rilassarsi, spurgarsi da un annata per molti faticosa e zoppicante per la questione della pandemia, del coprifuoco, del lockdown etc.
A raggelare un po l’estate è stata a luglio la notizia del “green pass” a tutti allora sconosciuto, per avere accesso ai ristoranti al chiuso, per i centri estetici, la palestra, per viaggiare etc.
Una notizia che ha spiazzato migliaia di italiani in procinto di partire e che si sono dovuti prenotare per fare la prima dose di vaccino in tutta fretta e furia.
Con il green pass c’è stato un aumento ponderale dei vaccinati che giustamente hanno fatto la scelta giusta per se stessi oltre che per le persone a loro care in quanto così facendo si avrà un maggiore controllo sulla situazione e si riuscirà ad evitare una diffusione ulteriore della malattia da virus Covid-19.
Vaccinarsi quindi è un bene, un gran senso di responsabilità, un atteggiamento giusto verso noi stessi e gli altri e non per ottenere solo il green pass indispensabile per accedere a vari servizi e per avere libertà di movimento.
Come cantava la celebre canzone diel grande Alberto Sordi “Ma ndò vai… se la banana non ce l’hai…”
diciamo ora a gran voce “ Ma ndò vai… se il green pass non ce l’hai”. Un po di leggerezza aiuta sempre…
Addio agosto e benvenuto settembre!
